Morgan si scaglia contro Amadeus: pronto a sostiturlo a Sanremo

Morgan si scaglia contro Amadeus: pronto a sostiturlo a Sanremo

Morgan, intervistato per “Oggi”, commenta la possibile conduzione di Sanremo, attacca Amadeus e strizza l’occhio alla Meloni.

Nei giorni scorsi sono circolati rumors sul possibile ritorno di Morgan a Sanremo nei panni di presentatore. Il musicista ha commentato le notizie non facendosi mancare un attacco ad Amadeus.
In un’intervista rilasciata al settimanale Oggi Marco Castoldi ha dichiarato che se si occuperà davvero del Festival curando tutti gli aspetti. Ecco le sue “modeste dichiarazioni”:

“Io che mi occupo di Sanremo? Mi sembra una cosa ovvia, se le cose andranno come dovrebbero andare. Sono un artista, un creativo. Mi occuperei di tutto, dalla scenografia alla scelta delle canzoni, dall’orchestra alla scelta degli ospiti, sarei quello che costruisce lo spettacolo musicale in televisione. Farei delle scelte in base a criteri artistici, non commerciali. Amadeus non è un musicista, se a me chiedessero di occuparmi di campionato di calcio sarei in imbarazzo”.

Il suo complesso di Dio continua anche su Twitter, dove afferma che quando curerà la parte artistica del festival di Sanremo si avrà “la sensazione di librazione da un dominio tirannico” e per quanto sia scontato dirlo “tornerà la musica in questa povera patria“.

Stramorgan” andrà in onda sulla Rai

Durante l’intervista Morgan ha anche confessato che da ben 15 anni propone il programma “Stramorgan alla Rai ma solo adesso il programma andrà in onda. Sempre con molta umiltà , il frontman dei Bluvertigo spiega:

“Sono il più bravo di tutti a fare musica in tv. Come giudice di X Factor ho vinto cinque edizioni, entrando nel Guinness dei primati. Stramorgan? Sono 15 anni che propongo questo programma, finalmente ci sono riuscito”.

Giorgia Meloni e la sua apertura mentale

Morgan chiosa dicendo la sua su Giorgia Meloni, che ha avuto modo di sentire in più occasioni. Di seguito le sue dichiarazioni:

Quando stava all’opposizione, ho chiesto a Giorgia Meloni se fosse interessata a ragionare sulla cultura, sulla musica, e lei si è dimostrata molto aperta, coinvolta. Abbiamo parlato, scambiato idee. Io ho posizioni anarchiche, libertarie. Le ideologie non esistono più.

È assurdo questo attacco continuo e questo identificare con il fascismo chi è di destra. Un fascista è uno schiavista, un censore, un carceriere, uno che è contro l’umanità e l’espressione artistica. Giorgia Meloni dimostra invece di avere tanta umanità”.

a cura di
staff

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Matteo Cantergiani

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