Giannutri sono due ragazzi del Veneto che amano fare musica e a fine 2022 hanno pubblicato un EP con il loro stesso nome. Quattro canzoni legate alle stagioni.

Giannutri recensione EP
L’EP si apre con “Apollo 113” brano tendenzialmente alternative rock che assocerei alla Primavera. Un sound fresco, dal retrogusto di rinascita. “Piccolo Paese” ci fa entrare nell’estate con questa chitarra che sa proprio di falò sulla spiaggia.
Si passa ad atmosfere cupe e malinconiche con gli ultimi due brani. “Ma non per te” a passi lenti ci porta in Autunno. Il brano è accompagnato da un videoclip interessante che documenta il viaggio del duo a Istanbul. l’EP si chiude con “Mantra” dal sapore di Inverno.
Si tratta di un disco davvero interessante. I Giannutri riescono a giocare con i suoni dimostrandoci di saper fare tante cose, di non essere mai uguali ma mantenendo comunque uno timbro unico e inconfondibile. Un EP che è come un ponte tra millennials e nuove generazioni.
Biografia
I Giannutri sono Luca Zaminga e Edoardo Scalco, un duo trevigiano attivo insieme da circa quindici anni con formazioni sempre differenti. I due si sono conosciuti tra i banchi di scuola accomunati dalla passione per la musica. La vita è strana e per tanto tempo li ha tenuti distanti, nonostante entrambi coltivassero gli stessi interessi.
Luca ed Edoardo si ritrovano e nel 2018 pubblicano il loro primo album “Avventure Tropicali” seguito due anni dopo da “Al ritorno dalla campagna”.
Arrangiamenti, testi, musiche, tutto è rigorosamente prodotto a quattro mani. I Giannutri si muovono nel genere alternative rock stupendo l’ascoltatore brano dopo brano. Il 28 dicembre 2022 pubblicano il loro omonimo EP “Giannutri”.