Alla scoperta di Jampa Capolongo, la canzone d’autore che ti mancava

Quella di Capolongo era musica che non conoscevamo, ma che adesso non possiamo fare più a meno di riprodurre – e anche con una certa ostinazione!
Il cantautore friulano di origine napoletana rappresenta quello di cui abbiamo bisogno, più che mai, nella nostra contemporaneità: un richiamo alla semplice fragilità delle cose che davvero ci salvano la vita, e che il più delle volte finiamo con il sotterrare sotto quintali di apparenza; un elogio alla bellezza della semplicità, e all’importanza di preservare la purezza di uno sguardo che, dall’esterno all’interno di noi stessi, non deve abbandonare la propria “ricerca della felicità”.
L’arrangiamento sostiene l’importanza del testo con una naturalezza che pare quasi virtuosa: pochi elementi a sostenere l’articolarsi di una voce calda e, allo stesso tempo, sottile il giusto, adatta ad infilarsi tra spalle e cuore con la puntualità di una lama candida, e scintillante. C’è una ricerca poetica che collega universi temporalmente lontani, ma uniti sotto il segno di una scrittura intelligente, mai scontata, emotiva.
Quella di Capolongo è un’ottima cura per l’anima: vedi di accorgertene prima che puoi!