Tra i fumi e la nebbia di Leonardo Mucciante

Tra i fumi e la nebbia di Leonardo Mucciante

In occasione dell’uscita del suo ultimo singolo “Sabato Nebbia”, abbiamo fatto qualche domanda a Leonardo Mucciante.

Ciao Leonardo è la prima volta che ti ascoltiamo e la tua canzone Sabato Nebbia ci ha particolarmente stupito. Ti va di raccontarci qualcosa su di te? 

Ciao Machenesannoglialtri! Da dove potrei cominciare? Iniziai a studiare canto circa 14 anni fa quando mia madre, vedendomi da sempre appassionato alla musica, mi propose di provare a fare una lezione. Da lì non ho più smesso. E’ stato come girare La valvola, quella che mi riempiva completamente. Fino a 6/7 anni fa cantavo solamente canzoni di altri, fino a che non sentii il bisogno di dire ciò che sentivo scrivendo canzoni, sfogando del tutto i miei pensieri. I primi testi sono stati più di conoscenza, capire cosa voleva dire scrivere una canzone, poi ho iniziato a studiare chitarra e pianoforte. Da lì cercavi di unire testo e musica.. Il resto è duro lavoro e canzoni sentite. 

Abbiamo notato il tuo profilo Instagram ed è molto particolare, come mai hai scelto questo stile molto geometrico e quasi disorientante? 

Perché la mente è questo. Sappiamo così tanto quanto poco. I sogni sono incomprensibili a volte.

Le mie esperienze sono sempre state parecchio disorientanti. Mentalmente difficili da sopportare, almeno per me. Mi hanno formato e mi hanno reso la persona che sono adesso. Vedo la vita come un vortice pieno di emozioni che bisogna affrontare, e anche godersele perché tutto porta sempre da qualche parte. Sabato Nebbia è inoltre il brano più introspettivo che ho scritto, quello forse più difficile da scrivere per me. Non sapevo proprio come reagire, ritrovandomi completamente sopraffatto dai pensieri e dalle emozioni. 

A proposito di stile geometrico, cosa ci dici della tua precedente esperienza con i Geometri? 

Eravamo grandiosi! Portavamo avanti due progetti: uno pop-rock ed uno progressive-rock. Nei due brani pubblicati, tra l’altro, hanno partecipato all’arrangiamento due componenti dei Geometri. 

Com’è nato il pezzo Sabato Nebbia? 

Sabato Nebbia nasce 5 anni fa dopo una visita a Roma. 5 giorni fantastici. L’atmosfera era perfetta. L’ultimo giorno qualcosa è cambiato, passando dal bianco al nero senza nessuna sfumatura di mezzo. Mi ha completamente disorientato facendomi sentire come se stessi “nuotando in mezzo ad un oceano”.  

Manuel Apice

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