Si aspettano miracoli con Lourdes

Si aspettano miracoli con Lourdes

Se uno si chiama Lourdes e nella vita fa il cantautore, già l’odore di “miracolo” finisce con l’avvertirsi a chilometri di distanza; sì, perché se oggi è difficile fare il musicista a tempo pieno, è anche una vera impresa provare a farlo senza perdere, appunto, la fede nella propria originalità.

Andrea, nome “secolare” del Nostro, è tornato dopo uno stop di un anno con un brano che, c’è da dirlo, non le manda di certo a dire – anzi: fa tutto quello che può per essere il più diretto possibile. Niente male, eh?

Aspettate di leggere cosa ne racconta lui… sentitevi “Il mondo addosso”, che ogni tanto fa bene!

Ciao Lourdes, bentrovato su Machenesannoglialtri! Allora, domandine di riscaldamento: ma che ne sanno gli altri del perché hai deciso di chiamarti Lourdes?

Ciao! Lourdes perché siamo tutti alla ricerca di un qualche miracolo.

Come nasce il tuo ultimo singolo? Era da un po’ che non sentivamo il tuo nome…

“Il mondo addosso” nasce da un periodo di guerra contro me stesso dove alla fine anche se il mondo mi crolla addosso io non scappo e resto a combattere.

Quali sono le cose che, oggi, ti fanno sentire “il mondo addosso”?

Diciamo che tra covid e guerra abbiamo l’imbarazzo della scelta, ma sono soprattutto le piccole frustrazioni di ogni giorno, quelle che ti fanno venire voglia di alzarti e urlare.

Ma che ne sanno gli altri di quali siano le peggiori paure di Lourdes?

Il fatto di non essere eterno già di per se non è una figata e la fragilità di ogni cosa.

Ma che ne sanno gli altri di come si faccia, oggi, a rimanere indipendenti senza diventare “dipendenti” da cose come le playlist, le classifiche, la smania di successo?

Scrivere una canzone significa mettersi a nudo, provinarla, modificarla, piangere sangue e male, passare notti in bianco per trovare le giuste parole…. Tutto questo non può ridursi all’entrare o meno in queste fottute playlist. L’arte dev’essere molto di più di una playlist e bisogna utilizzare tutti i canali possibili per farla arrivare.

Ma che ne sanno gli altri di quali sono i tre dischi preferiti di Lourdes?

I primi tre dischi dei Placebo che vi vengono in mente.

Rivelaci qualcosa che nessuno sa, ma che tu hai voglia di confessare a Machenesannoglialtri.

In una conversazione con la mia casa discografica ho associato il termine “punk rock” ad una canzone di Ariete. Credo non ci sia bisogno di dire altro per capire la gravità dell’affermazione.

Ilaria Rapa

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