Ego 3 ci racconta il suo nuovo singolo “Bevo”
Care lettrici e cari lettori, oggi portiamo alla vostra attenzione un brano carico ed inebriante, nel vero senso della parola!
Dalla fine dello scorso mese è infatti online in streaming e download “Bevo”, il nuovo singolo della band marchigiana alternative rock Ego 3. Il brano fa da apripista all’uscita di “Voglio l’inferno”, nuovo disco del gruppo in uscita nei prossimi mesi, e racconta il viaggio nichilista e autodistruttivo dell’alcool, all’infuori delle morali sulla vita e la salute.
Ci fermiamo qui perché abbiamo intervistato i ragazzi per farci raccontare direttamente da loro questo nuovo singolo.
Ciao ragazzi e benvenuti! Partiamo con le presentazioni: raccontateci in breve chi siete, quando nasce il progetto e cosa racchiude la vostra musica.
Il tempo, nei sogni, non ha una vera profondità. Frammenti reconditi del nostro animo si espandono su un piano privo della dimensione temporale, immagini, suoni ed emozioni dalla piú dolce alla piú terribile.
Noi siamo tre di questi frammenti, non amiamo le categorie ma molto probabilmente stiamo tra i terribili.
Ci siamo sempre stati, e sempre ci saremo, in un certo senso.
La nostra musica è un viaggio indagatore nell’animo umano, senza freni inibitori ne giudizi morali.
“Bevo” è un brano dal sound marcatamente rock, chitarre decise, batterie e basso potenti, con un testo ricercato e diretto: come è nata l’idea del brano ed il concept di parlare del rapporto con l’alcol?
L’idea di un testo simile è nata almeno cinque anni fa a seguito di varie vicissitudini alcoliche, tuttosommato piuttosto piacevoli se non si contano i momenti critici del vomito.
La versione finale del pezzo più o meno è stata fatta a inizio 2020, alle avvisaglie del primo lockdown. Dopo una sbornia.
Pensate che i lockdown e la pandemia abbiano influito sulla necessità di fare i conti con i propri demoni ricercando sfogo in abitudini autodistruttive?
Può essere. Non è stato il nostro caso (se non si conta l’ultima gloriosa serata prima della peste), anzi, il lockdown è servito a far pace con tutta una serie di questioni e dissidi irrisolti, sia interiori che non.
Sappiamo che il brano sarà l’apertura del nuovo disco “Voglio l’inferno”: cosa dobbiamo aspettarci dal resto del disco?
L’intento è di legare l’ascoltatore ad una barca di legno rancido e spedirlo per un fiume dal corso veloce verso una cascata. Se sopravviverà, si ritroverà in una valle che non appartiene più a questo mondo.
Ultimo spazio tutto per voi: se volete fare ringraziamenti, ricordare dove possiamo continuare a seguirvi e spoilerare qualche prossimo appuntamento…
Ringraziamo Michele Senesi (Palonero Film) per la regia del video e Eugenio Bordacconi (Ganapati studio) per la registrazione di basso e batteria.
Ci potete trovare un po’ ovunque, come la malattia
Spotify: https://spoti.fi/3LATQlQ
Bandcamp: https://bit.ly/3gUsjxz
Instagram: https://www.instagram.com/ego3_music/
Youtube: https://bit.ly/2RtxpV4
Inoltre ringraziamo Yaldabaoth per averci generato dal caos.
