Tutte le verità nascoste di Aigì

Tutte le verità nascoste di Aigì

Uno che si chiama Aigì (pseudonimo di Antonio Il Grande) non poteva che essere il destinatario perfetto di una delle nostre irriverenti interviste su tutto quello che gli altri non sanno, o meglio: che agli altri, i nostri artisti, non dicono!

Ecco perché, in occasione dell’uscita del suo ultimo singolo “Io che non”, abbiamo deciso di fare quattro chiacchiere con il talento calabrese, in modo da andare più in profondità su tutti quegli argomenti dei quali, possiamo dirlo, ma che ne sanno gli altri… Insomma, godetevi questa nostra intervista ad Aigì!

Ciao Aigì, questa non è un’intervista come le altre quindi preparati. Allora, ma che ne sanno gli altri del perché ti chiami Aigì? Spiegacelo tu!

Ciao Machenesannoglialtri! Aigì sono le iniziali del mio vero nome: Antonio Il Grande.

Ma che ne sanno gli altri di dove sia “Piazzale Michelangelo”, che tu canti nel tuo secondo singolo? E soprattutto, cosa c’è di così speciale per te in piazzale Michelangelo?!

Piazzale Michelangelo si trova a Firenze, ed è un punto panoramico magico perché da lì si può cogliere tutta la città. Di speciale c’è che la vista permette di ammirare la città in tutta la sua bellezza, che reputo salvifica (come diceva qualcuno).

Ma che ne sanno gli altri se sei giovane o vecchio, come canti nel tuo nuovo singolo “Io che non”? Ma soprattutto, ma che ne sanno gli altri di cosa si sente di essere, oggi, Aigì?

Infatti non lo so neanch’io! Mi sento di essere una persona e un artista in evoluzione e in continua crescita. E mi piace.

Ma che ne sanno gli altri di come si faccia a fondere insieme trap e canzone d’autore, come hai fatto tu nel tuo ultimo singolo?

Infatti spero di avere l’esclusiva! Scherzi a parte, credo che basti rimuovere le barriere dei pregiudizi tra generi, anche se più che di trap parlerei di influenze urban.

Ma che ne sanno gli altri di quali siano gli ascolti con cui è cresciuto Aigì, quelle influenze che ne hanno determinato la scrittura e lo stile musicale?

Penso proprio di dover citare i grandi Battisti, De André, De Gregori, Dalla, Brunori, ma anche i Coldplay, i Beatles, David Bowie, Eminem per la metrica (la lista sarebbe lunga e variegata).

Ma che ne sanno gli altri dei tuoi gusti di gelato preferiti?

Cioccolato e pistacchio tutta la vita.

Ma che ne sanno gli altri di quando potremo sentirti dal vivo? E sopratutto, che diavolo ne sanno gli altri di quali siano le cose che ti fanno sentire “vivo”?

Dal vivo intanto mi sentirete il 16 aprile a Tropea, il 21 a Firenze e prossimamente a Milano. La musica e la letteratura mi fanno sentire vivo.

Salutaci rivelandoci qualcosa che gli altri sanno, ma fanno finta di non sapere. 

Il mio cognome è Il Grande (non è per creare hype).

STAFF

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